Specifiche principali:
* Society of Automotive Engineers (SAE): Specifica basata sulla viscosità (da non confondersi con la densita) in termini di gradazione SAE.
* American Petroleum Institute (API): E’ istituito dai costruttori di lubrificante americano che emana dei requisiti minimi che i lubrificanti possono superare.
Esempio di specifica api è SL/CF, oppure SM/CF in cui la lettera S viene utilizzata come riferimento di una specifica per i motori a benzina, la lettera che segue alla S è progressiva e corrisponde in ordine alfabetico all’ultimo step di superamento di specifica di un determinato olio lubrificante o livello di prestazione e protezione. La lettera C per quelli diesel.
* Associazione dei Construttori Europei di Automobili (ACEA): Le specifiche ACEA sono alfanumeriche e vi sono numerose indicazioni:
Per il settore automobili, si devono considerare la lettera A per i motori a benzina, B per i motori Diesel e la più recente categoria C (Catalyst Compatible) per motori dotati di sistemi di post-trattamento dei gas di scarico. (Es. Acea A3/B4/B5/C3) Per vetture pesanti e movimento terra vengono utilizzate altre lettere tipo E.
Attenzione: non confondere API da ACEA poiché il primo è istituito da petrolieri, ossia coloro che costruiscono i lubrificanti, mentre il secondo è costituito dai costruttori europei di automobili, ed è quindi il “cliente” dell’API.
La gradazione:
La Society of Automotive Engineers (SAE), ha istituito un codice numerico, per la classificazione dei oli in base alla loro viscosità cinematica.
Valori:
Il valore di viscosità (da non confondersi con la densita)è molto importante per poter determinare se l’olio è adatto alle condizioni di lavoro, dove oli con un elevato valore di viscosità sono adatti per l’uso estivo, mentre oli con ridotti valori di viscosità son adatti a un uso invernale,gli oli multigradi hanno la capacità di autoregolarsi e il loro arco d’utilizzo viene descritto da due numeri:la viscosita a freddo e quella a caldo.
Tipi di oli:
Il codice può essere costituito da un solo numero (olio unigrado), il quale descrive la viscosità del liquido, oppure può essere costituito da due numeri (olio multigrado) con un’interposizione di un “W”, dove il primo numero determina il valore in condizione di temperature rigide, mentre il secondo determina il valore in condizione di temperature elevate.
Le caratteristiche di questi oli sono:
* Monogrado (10, 10W, ecc): Olio la cui viscosità (ovvero la resistenza dell’olio allo scorrimento) aumenta con il ridursi della temperatura, mentre diminuisce con l’aumento della temperatura. Gli oli unigradi sono oramai caduti in disuso, a favore di quelli multigrado, più versatili e performanti.
* Multigrado (SAE 5W-50, SAE 10W-40, ecc): Olio in grado di mantenere inalterate le prestazioni in condizioni di temperatura differenti. Tali oli sono classificati in base ad una sigla composta da due numeri intervallati da una W (“winter”); la prima cifra indica la viscosità dell’olio a temperature più rigide; la seconda cifra, più alta, indica la viscosita a temperature elevate.